Enrico Iuliano

Sede espositiva: Distilleria Bosso

COMINGOING 2025

Nella sala degli alambicchi della Distilleria Bosso è ambientata l’imponente installazione di Enrico Iuliano realizzata in occasione di Germinale. Comingoing è composta da due lavori distinti: Ape del 2006 e Composizione per vetri su Vespa del 2005, collegati da una vasca di lamiera zincata lunga nove metri.

La vasca è colma di un liquido rosso che scorre a rivoli dal motocarro, lungo la lamiera del cassone, e da piccoli fiaschi in vetro, collocati a bordo della Vespa.

I due mezzi di locomozione, testimoni di un tempo che fu e di un mondo ormai lontano situato a cavallo tra dimensione industriale e rurale, richiamano con la loro nuda lamiera il contesto ospitante.

Il fluido scorre lentamente tra le due estremità, mettendo in scena ed evocando in modo indiretto il sistema circolatorio e le attività vitali del corpo umano.

Gli oggetti utilizzati appartengono al mondo reale e affettivo dell’artista, che tramite la sverniciatura, e l’asportazione di quasi tutte le parti non metalliche o motorie, vengono riportati a uno stadio quasi primigenio.

L’impercettibile movimento del fluire del liquido, tramite delicati e sommessi suoni acquei, anima di un soffio vitale la fredda e nuda materia metallica.

il lavoro di Iuliano viene descritto efficacemente da Gianluca Marziani come un dialogo tra “cultura artigianale e industriale dentro un cortocircuito semantico, in cui materiali opposti divengono magicamente complementari, metafore di un ciclo vitale che si alimenta di elaborazioni evocative e solidi contenuti alchemici”.

COMINGOING 2025, Vespa, motocarro, lamiere zincate, ferro, vetro, acqua, pompette a immersione, 900x150x110 cm (Courtesy Riccardo Costantini Contemporary)

Enrico Iuliano inizia l’attività espositiva nel 1989 con una personale all’Unione Culturale di Torino.  Nel 1990 e 1992 allestisce due personali alla Galleria Filippo Fossati di Torino e nel 1996 Codice Energetico, nell’ambito della rassegna Proposte della Regione Piemonte. Nel 1999 vince il premio internazionale Pèpiniéres pour le jeunes artistes che gli consente di realizzare una mostra itinerante nelle città di Valencia e Madrid. Di particolare rilievo sono le personali del 2001 alla Esso Gallery di New York e Mi cama es tu cama del 2004 alla Galeria Almirante di Madrid. Nel 2005 partecipa alla mostra Posizioni attuali dell’arte italiana presso la Kunsthalle di Goppingen, dove la fondazione tedesca VAF acquisisce l’opera Composizione per getto d’inchiostro. Nello stesso anno Composizione per Vespa e secchielli viene acquisita dalla GAM di Torino e nel 2006 allestisce la personale Ink alla Ermanno Tedeschi Gallery. Tra le mostre collettive si segnalano Sguardo consapevole al PalaFuksas di Torino nel 2007 e Collector’s choice II, allo ZKM Museum di Kalsruhe nel 2009. Nel 2011 partecipa alle collettive Km011 Arti a Torino 1995-2011, Gran Torino al Frost Art Museum di Miami e Percorsi riscoperti dell’arte italiana al museo Mart di Rovereto.

Del 2016 è la personale Comingoing presso le scuderie del Museo d’Arte contemporanea Castello di Rivara e del 2018 Tempo reale alla Galleria Riccardo Costantini Contemporary di Torino. Il Museo Ettore Fico nel 2020 espone l’opera Ayutthaya 2562 e nel 2021 da Costantini, con cui ancora collabora, presenta la mostra 6200 bar. Attualmente è docente di Scultura presso l’Accademia di belle arti di Foggia.

@enrico.iuliano

www.enricoiuliano.it

www.riccardocostantini.com